Frase n. 1 – Leggere è vivere altre vite
Frase n. 2 – Scrivere, perché una vita non basta
Frase n. 3 – Bisogna saper ascoltare
Somma di 1+2+3 = Una verità
Frasi fatte, quelle che spesso si leggono quali definizioni di una saggezza inconsistente, perché scrivere o leggere non salvano la vita e non è detto neanche ci renda migliori, anzi, a volte il rischio è di diventare presuntuosi e saccenti e questo pericolo, va detto subito, l’autore di questo libro molto particolare, non lo corre.
La somma che ho indicato però lo rappresenta bene perché l’autore di Ombre di nuvole, Domenico Mauro, è uno psicologo e chi meglio di un terapeuta ascolta e legge vite altrui? Se poi ne fa oggetto di storie che sommate fanno una storia, beh, bingo!
C’è una sala d’aspetto, alcuni pazienti si trovano insieme ad aspettare il dottor Verdiani, ma lui non c’è, dunque nell’attesa i personaggi in cerca del dottore (Pirandello non è richiamato a caso, visto che si parla di identità frantumate) si conoscono. Ognuno ha la propria storia e il proprio disturbo, e in quella stanza finiscono per condividere il proprio spazio intimo, che è il motivo per cui si trovano lì (anche se al dottore che avrebbero dovuto parlare). Un tranello o una coincidenza?
Come sempre non svelo e non dico troppo, il libro è fatto di storie e di vissuti complessi, ma leggere Ombre di nuvole mi ha
riportato alla mia fragilità, che è poi quella di tutti, quel tratto particolare dell’esistenza che talvolta ci fa vacillare, come acrobati
instabili su una corda sospesa sul vuoto, e, insieme, al valore della parola, intesa come comunicazione di sé e ponte con l’altro.
Cosa fa un terapeuta se non lasciare che si parli, si parli, fino a scendere negli inferi e scacciare quel demone che ci tormenta, qualunque esso sia, per potersene liberare?
Domenico Mauro ha messo in fila una serie di personaggi credibili e verosimili, i loro demoni, con uno stile leggero nonostante i temi delicati, regalandoci un libro nel quale le ombre di nuvole che passano sulle nostre teste e a volte oscurano la luce, quelle che non riusciamo ad afferrare perché hanno la consistenza dell’aria, hanno ciascuna un ritmo: infatti (e questa cosa mi è piaciuta molto) ogni personaggio, ogni stato d’animo è associato a una canzone, avviene e ha consistenza in una musica ben indicata.
Fino all’ultima Dream a little Dream di Laura Fygi, che ci risuona nella testa nelle ultime pagine: una melodia leggera, che parla
di uccelli che cantano, di richiami alla pace agognata….
Sweet dreams till sunbeams find you
Sweet dreams that leave all worries behind you
But in your dreams whatever they be
Dream a little dream of me….
Sogna, un sogno piccolo, dolce: dopo aver sofferto, dopo aver pagato, lasciati andare, sii nuvola e viaggia, lascia il tuo male alle spalle e alleggerisci il tuo essere dagli orpelli dei traumi che paralizzano i movimenti e i pensieri.
Un esperimento? Forse, ma dal punto di vista narrativo sicuramente riuscito. Il dottor Verdani lo definisce “una fantasia terapeutica che può realizzarsi solo all’interno di un libro”.
L’autore, Domenico Mauro, alla sua prima prova, sono certa abbia scritto Ombre di nuvole per mostrare come la terapia, in casi di nevrosi anche gravi, sia sempre un supporto, talvolta necessario, ma mai definitivamente risolutivo: un bravo terapeuta è colui che ti conduce laddove devi andare senza mai spingerti, ma accompagnandoti, senza nemmeno tenerti per mano. Il filo della
matassa da dipanare rimane sempre nelle nostre mani.
Tutto questo, nelle storie dei protagonisti, è raccontato molto bene: un libro che non è un romanzo o una raccolta di racconti e nemmeno un saggio, ma è tutte queste cose insieme.
Anche in questo caso, la somma fa la differenza.

L’autore
Domenico Mauro è psicologo, psicoterapeuta, ipnoterapeuta e NLPmaster.
Ha insegnato all’Istituto per lo Studio delle Psicoterapie di Roma e attualmente collabora con l’Accademia di Scienze
Cognitivo Comportamentali di Calabria in qualità di docente. È iscritto all’Albo degli esperti, dei collaboratori e dei ricercatori AGENAS.
Specialista nel trattamento delle “new addictions” e in tecniche di rilassamento e ipnosi clinica, lavora a Catanzaro presso il Centro Clinico “San Vitaliano”
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